Nuovo post e le solite disgrazie

 Non aggiorno da tipo 1 secolo.

Molte cose sono Cambiate mentre alcune non vogliono proprio cambiare.

Intanto sono ancora in cerca della mia dignità, sono seria.

Come può una persona ridurti in questo modo?

Ancora fisso il telefono come una scema sperando in un suo messaggio.

Io non festeggio il Natale ma speravo degli auguri da parte sua. 

Niente: la mia dignità non esiste più. ( Più che altro è mai esistita?)

Le nostre interazioni sono state così brevi da risultare apatiche. 

Condividevamo una cosa e mi ha contattata: dopo ben 4 messaggi c'è stato il solito ''visualizzato'', neanche ci prova a intavolare una conversazione con me. Io ci ho provato in tutti i modi: ho messo da parte il mio orgoglio e la mia dignità per cercare di parlar* il più allungo possibile, ma niente da fare: chiudeva sempre l*i la conversazione. Di fronte a ciò io non posso fare un granché: vuol dire che non ha più niente di cui parlare con me. Io avrei così tanto da dir*, da raccontar* che non saprei neanche da dove cominciare, mentre l*i no. Tutto ciò mi mette una tristezza infinita. Ho nuovamente beccato la persona sbagliata.

Io mi chiedo: cos'ho fatto nella mia vita precedente per meritarmi tutta sta merda!?

C'è qualcuno che mi odia sul serio.

O sono io totalmente andata. 

La mia sta diventando un ossessione, il che spaventa a morte anche a me.

A sto giro è tutto: spero che nel prossimo aggiornamento la mia "ossessione" so ridimensioni perché così è da ricovero forzato.

Meglio che mi confini in Tibet,lontano da tutti, così la mia salute mentale non ne risentirà.

Stanchezza.

 Certo che il mio cervello non mi è proprio d'aiuto.

Cosa avrà mai l*i di così speciale da farmi stare come una pezza? 

Mi serve un trattamento sanitario obbiligatorio, tipo subito,

Perchè l* penso sempre? perchè mi manca parlar*,  P E R C H E'?

B

A

S

T

A.

Così

 Sono a tanto così da mandar* a fanculo. Mi ha veramente stancato, e sono sincera.

Non lo capisce dai messaggi? non voglio che mi mandi più dei messggi, mi sfianca e mi fa cambiare umore manco fosse chissà chi. Non si merita tutte queste attenzioni. Ovviamente mi contatta solo perchè in questo momento non sa chi contattare e sopratutto non c'è nessuno che possa tenergli compagnia. Tutto ciò è nauseante.

Spero vivamente che mi stai leggendo: SEI UNA MERDA. 

Silenzio

 E' da più di un mese che non posto: ho così tanto da dire.

Ho abbandonato l'università, l*i mi ha ricontattata; non basterebbero neanche 10 pagine per descrivere tutto ciò che è successo e che sento.

Il fatto che mi abbia ricontattato non mi fa per niente piacere. Ho capito che sono stata una buona compagnia fin quando ne ha avuto bisogno. Avevamo in sospeso delle cose da fare insieme ma a quanto pare le dovrò finire da sola, non sono molto sorpresa. 

Non mi piace più trovare le sue notifiche sul cellulare; prima ne ero entusiasta, il mio posto sicuro, ma ora mi fa solo innervosire. Ho smesso di scriver* come * scrivevo sempre, magari se ne sarà accort*, non mi interessa più di tanto oramai. Da domani finirò ciò che dovevamo finire, ancher se iniziare certe cose con l*i era così bello, magari sarà meglio così. Mi dispiace parlar* così freddamente ma non mi va più di star* dietro e soffrire per il nulla cosmico, alimentare delle aspettative mai esistite realmente.

Spero che si stufi, che smetterà di aver bisogno del suo cagnolino di compagnia e mi lasci in pace.

Per l'università non scriverò neanche mezza riga: mi uscrirebbero solo bestemmie. 

Spero che l*i non venga a conoscenza di questo, non potrei sopportarlo. 

...

 Vorrei tanto mandargli un messaggio, anche per sapere come sta, ma non ne ho il coraggio.

So benissimo cosa comporterà e soprattutto cosa significherà. 

Mi manca parlare con l*i.

So che è una relazione tossica, ma non ne posso fare a meno.

Dovrò mordermi le mani e resistere.

Ogni volta che mi verrà questo pensiero dovrò pensare a tutti i motivi per cui non dovrei cercarl*, evitare ogni contatto con l*i, credo che questo potrà farmi ragionare lucidamente, almeno spero.

..

Quando parlavo con l*i ritrovavo quella serenità che non provavo da tanto tempo.

Ridevo per ore e ascoltare la sua voce mi metteva di buon umore.

Nonostante tutto mi faceva piacere sentirl*.

Si è insinuat* nella mia vita senza che me ne accorgessi.

Quel fatidico messaggio si è trasformato in ore e ore di risate e tanto alto.

Magari sarò stata un passatempo per l*i, ma per me no. Era diventat* la mia quotidianità: ecco il male. Il male è stato proprio questo. L'ultima persona che era entrata a far parte della mia quotidianità mi ha piantata in asso senza un nesso logico. 

Mi odio perchè essendo una persona estremamente razionale e ragionevole, cado prorpio dove non bisogna mai cadere; Faccio dei ragionamenti imbarazzanti e scrivo cose altrettanto imbarazzanti. 

Qualcuno mi salvi da me stessa e mi tolga la connessione così non scriverò cose che non dovrei scrivere.

.

 Mi sento male.

Malissimo.

Come se il petto stesse per scoppiarmi e non smetto minimamente di piangere.

Mi sento un vero schifo.

Credo che dovrei riprendere le sedute dalla psicologa perchè mi sento veramente male e non so neanche il vero motivo, il che rende tutto ciò ancora più penoso di quanto lo sia già.

Chiedo solo un po' di serenità; è chiedere troppo?